DEFINIZIONE -- Le varici esofagee e le varici gastriche sono dilatazioni venose sottomucose determinate dalla presenza di ipertensione portale che nella maggior parte dei casi è causata dalla cirrosi epatica.
CAUSE -- La causa più frequente di ipertensione portale e quindi di comparsa di varici esofagee e/o gastriche (si formano nel fondo dello stomaco, vicino all'esofago) è la cirrosi epatica. Circa il 70% dei pazienti con cirrosi epatica presentano varici. Di questi pazienti con varici, il 30% sanguinerà entro due anni ed il 50% nel corso della vita. Il sanguinamento si interrompe spontaneamente nel 50% dei casi.
GENERALITA' -- Sintomi : Le varici esofagee e le varici gastriche non danno sintomi, se non quando avviene il sanguinamento, cioè queste varici, per la pressione indotta dall'ipertensione portale, si rompono e causano sanguinamento.
Terapia delle varici esofagee e gastriche : La terapia delle varici esofagee e gastriche è medica, endoscopica, radiologica interventistica o chirurgica. La terapia medica consiste nell’ utilizzo di farmaci beta-bloccanti ed è riservata solo ai casi iniziali. Tra le procedure endoscopiche terapeutiche, riveste un posto importante quella delle iniezioni di sostanze sclerosanti (sclerosi endoscopica) o legatura (legatura endoscopica con lacci elastici) delle varici esofagee. Le varici gastriche (in genere situate nel fondo dello stomaco) sono difficili da aggredire e possono essere trattate con un collante (cianoacrilato) per evitare il sanguininamento. Il trattamento radiologico interventistico consiste nel posizionamento della così detta TIPSS (Trans Iugular Porto Sistemic Shunt), uno stent che viene introdotto, attraverso la vena giugulare,
sino alla vena sovraepatica e da qui, attraverso il fegato, fino al ramo portale, così da ristabilire il normale flusso ematico, dalla vena porta alle vene sovraepatiche, e ridurre drasticamnete quell’ ipertensione portale che, attraverso il formarsi di circoli collaterali, determina il rifornirsi delle variici sofago-gastriche ed il loro sanguinamento. La chirurgia, ad opera di chirurghi digestivi dedicati al problema, trova, al giorno d'oggi, scarse indicazioni, mentre era molto utilizzata in passato, con interventi derivativi porto sistemici.
DIAGNOSI -- Tutti i pazienti con cirrosi devono effettuare una Esofago-Gastro-Duodenoscopia (EGDS) per la ricerca varici.
In pazienti con ipertensione portale, a seconda della presenza e delle dimensioni delle varici, i controlli possono essere effettuati in modo frequente (pazienti con cirrosi che presentano segni rossi), oppure in tempi via via crescenti al diminuire della severità della patologia, fino ad arrivare a controlli ogni 3 anni per pazienti che non presentano varici.